Un fine settimana all’insegna della riscoperta degli antichi fasti della amata “Teglia” (la più antica e famosa piazza di Orta di Atella) con la concreta possibilità di assaporare tradizioni culinarie tipiche e godersi spettacoli ed animazione. Non c’è che dire, la neo nata associazione “Nuova paranza gioventù ortese”, sta lasciando il segno con l’organizzazione di una manifestazione folkloristica-gastronimca che segna pure la nascita, di fatto, del sodalizio.
Così, domani 25 ottobre, la “Teglia”, a dire piazza Pertini già Principessa Belmonte, che se avesse voce, di storie di vita da raccontare ne avrebbe eccome, ritornerà ad essere l’ombelico di Orta di Atella. Oggi, in verità, la “Teglia”, sembra una realtà ormai scomparsa, lontanissima da ciò che fu e che rappresentò per tutti noi. E l’apprezzato sforzo di questi ragazzi, forse non più giovanissimi ma sempre ancorati a quel simbolo che ogni buon ortese sente come proprio, si muove nell’indubbio percorso di riproporla come luogo emblema della movida della città provando a contaminare la frenetica cultura moderna con sprazzi del passato anche gastronomici e culinari. La kermesse segnerà pure il trade union tra la consolidata paranza frattaminorese, che offrirà un cadeau ai dirimpettai ortesi. In un contesto simile non poteva mancare il patrocinio del Comune ortese attraverso l’assessore alla Cultura, Eduardo Indaco, e l’impegno del titolare dei Lavori pubblici, Eleonora Misso.