AVERSA – L’Amministrazione Comunale è accanto a Gaetano d’Aponte patron del premio ‘Sono un’isola: io, donna per una canzone d’autore – Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa’. “Manifestazioni come il Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa – ha detto il sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco – non possono che essere da noi sposate per il grande contributo in termini di arte e cultura che portano all’intera Città di Aversa”.

Per questo weekend si riaccendono i riflettori su “Sono un’isola: io, donna per una canzone d’autore – Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa”, il più importante festival italiano per la valorizzazione del cantautorato femminile, che da nove edizioni trasforma la Città di Aversa nella capitale nazionale della musica in rosa. La manifestazione, diretta artisticamente dall’infaticabile Fausto Mesolella, porterà sul palco del Teatro Cimarosa di Aversa, undici giovani cantautrici provenienti da tutta Italia e selezionate da un’attenta giuria formata da critici e musicisti. Le serate condotte dal giornalista Sandro Petrone e da sua figlia Cecilia, vedranno alternarsi numerosi artisti a fare da cornice al concorso; tra questi Paola Turci, nelle vesti di madrina di questa edizione, Mariella Nava, Tony Bungaro, Rossana Casale, Mauro Ermanno Giovanardi, Raiz, Elena Ledda, Brunella Selo, Fausta Vetere, ed ancora Giuseppe Anastasi, Tony Canto, Massimo Germini, Mario Incudine, Kaballà, Gennaro Vitrone, Sabba & Gli Incensurabili, Charlotte Ferradini (Vincitrice della 8^ ed. Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa). Le undici cantautrici in gara, molte delle quali accompagnate dal vivo dalla Band dell’Associazione Bianca d’Aponte guidata dal M° Alessandro Crescenzo, sono: Federica Abbate con “Dammi ancora” (Milano), Ghita Casadei con “Per quello che sono” (Roma), Carolina Da Siena con “Forse no” (Bisceglie – BT), Marialuisa De Prisco con “Quanta strada” (Gesualdo – AV), Emily Guerra con “Per sempre” (Verona), Chiara Iovine con “La bellezza di ogni cosa” (Aversa – CE), Lea (nome d’arte di Lea Anna Esposito) con “Mi rifaccio il trucco” (Scafati – SA), Adele Pardi con “Valzer d’estate” (Trento), Margherita Pirri con “Briciola di polvere” (Milano), Rebi Rivale (nome d’arte di Roberta Bosa) con “Non voglio scriver d’amore” (Udine), Irene Scarpato con “L’a-felicità” (San Sebastiano al Vesuvio – NA). In palio borse di studio in denaro per un montepremi del valore totale di €4000,00 così suddivisi: Premio Bianca d’Aponte 2013 (1.500,00 euro); Premio della Critica (1.000,00); Premio alla Migliore Interpretazione, al Miglior Testo e alla Migliore Composizione Musicale (500,00 cadauno).

Novità di questa edizione è il premio che il team di “Suoni dall’Italia – Produzioni Musicali” assegnerà ad una cantautrice di loro interesse e che consisterà in un contratto per l’avvio delle attività di lavorative. Molti anche gli eventi collaterali, a ingresso libero e aperti a tutti, che si svolgeranno durante la manifestazione a partire già da giovedì 24 ottobre, con il seminario sul tema “La qualità della scrittura” riferito naturalmente alle canzoni e nello specifico alla stesura di testi e musica con due relatori d’eccezione il cantautore Tony Bungaro e Marco Ragusa di Warner. Come di consueto l’Associazione Musicale Onlus Bianca d’Aponte realizzerà a proprie spese un CD compilation della nona Edizione del Premio che sarà disponibile in occasione delle serate finali in cambio di un contributo a sostegno di Emergency. “Sono un’isola: io, donna per una canzone d’autore” – Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa nasce per ricordare Bianca d’Aponte, cantautrice scomparsa nel 2003, a soli 23 anni, alla vigilia dell’incisione del suo primo singolo con la BMG Ricordi. Il nome originario del concorso “Sono un’isola” è tratto dal titolo dell’ultima canzone scritta da Bianca. La manifestazione è patrocinata dalla Regione Campania, dal Comune di Aversa, dalla SIAE. Per il quarto anno consecutivo la manifestazione si fregia dell’adesione del Presidente della Repubblica. Il Capo dello Stato ha assegnato all’edizione 2013 e agli organizzatori una speciale medaglia presidenziale in fusione di bronzo che a discrezione e sotto la propria responsabilità, l’organizzazione consegnerà ad un personaggio che ha contribuito nel tempo al successo del premio stesso. Il Premio Bianca d’Aponte annovera tra i propri partner “Suoni dall’Italia – Produzioni Musicali”, M.A.U. ed Emergency; tra i Media Partner Roxy Bar TV e l’Osservatorio Cittadino. Le serate finali sono rese possibili grazie anche al sostegno del Calzaturificio “Le Football” s.r.l. Le undici finaliste della nona edizione del Premio Bianca d’Aponte 2013 1. Federica Abbate (Milano) con “Dammi ancora”; 2. Ghita Casadei (Roma) con “Per quello che sono”; 3. Carolina Da Siena (Bisceglie – BT) con “Forse no”; 4. Marialuisa De Prisco (Gesualdo – AV) con “Quanta strada”; 5. Emily Guerra (Verona) con “Per sempre”; 6. Chiara Iovine (Aversa – CE) con “La bellezza di ogni cosa”; 7. Lea (nome d’arte di Lea Anna Esposito – Scafati – SA) con “Mi rifaccio il trucco”; 8. Adele Pardi (Trento) con “Valzer d’estate”; 9. Margherita Pirri (Milano) con “Briciola di polvere”; 10. Rebi Rivale (nome d’arte di Roberta Bosa – Udine) con “Non voglio scriver d’amore”; 11. Irene Scarpato (San Sebastiano al Vesuvio – NA) con “L’a-felicità”. La band dell’Associazione Musicale Bianca d’Aponte: Enzo Carpinone (basso), Titti Cellurale (violino), Alessandro Crescenzo (pianoforte), Luciano De Fortuna (percussioni), Guido della Gatta (chitarra), Ciro Manna (chitarra), Gabriella Manna (cori), Catello Tucci (violoncello), Peppe Vertaldi (batteria).

Andrea Coluzzi

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