SANTA MARIA C.V. – Domenica 18 settembre ‘Guarda che luna…aria, arte, ritmo, vitalità’ accenderà il centro storico di Santa Maria Capua Vetere facendo riscoprire le piazze della città. Questa la principale finalità che persegue l’associazione per lo sviluppo dell’arte e della cultura ‘BeMore’, organizzatrice dell’evento.
Quattro le postazioni lungo le quali si snoderà l’intera manifestazione: piazza Mazzini, piazza Bovio, l’area dell’ex cinema Politeama e quella che da piazzetta Malatesta conduce verso la villa comunale. Tre, invece, i filoni che saranno sviluppati (arte, ritmo e vitalità). L’arte innanzitutto. Protagonisti assoluti saranno i talenti locali che verranno portati allo scoperto e valorizzati attraverso esposizioni temporanee. Le piazze della città diventeranno musei all’aperto. Fotografi, pittori e scultori condivideranno le loro opere abbattendo simbolicamente le mura dei soliti centri culturali e dando un nuovo significato al concetto di mostra. Piazza Bovio diventerà spazio per le esposizioni di quadri accuratamente selezionati dalla galleria d’arte Saccone dal titolo “Quando la luna racconta…tra realtà e fantasia”. Un viaggio attraverso le opere di Meloniski, Beppe Francesconi e Antonio Di Viccaro. La zona dell’ex cinema Politeama ospiterà la mostra itinerante del fotografo casertano Daniele Mari che porterà a Santa Maria gli scatti dei suoi reportage in giro per il mondo, dal titolo “Sette miliardi di persone…una sola luna”.
Piazzetta Malatesta si animerà di luci e colori per ospitare ‘Seven deadly sins’, la mostra del fotografo sammaritano Pasquale Zeno. Per gli appassionati del calcio, sarà allestito un maxi schermo in piazza Mazzini per consentire la visione del posticipo di campionato Napoli-Milan. Patrocinato dalla Provincia di Caserta e dal Comune di Santa Maria Capua Vetere, ‘Guarda che luna’ sarà una festa dove musica, arte, ballo e cultura si incontreranno in un’esplosione di vitalità lungo un percorso che attraverserà il centro storico sammaritano.
