Boom di prenotazioni al Belvedere di San Leucio in occasione della prima domenica del mese di aprile che, come previsto dal decreto Franceschini, stabilisce la gratuità del biglietto di ingresso nei musei, nelle gallerie, nei parchi e nei giardini monumentali dello Stato. Ben 1000 sono state le prenotazioni pervenute per effettuare una visita guidata al Complesso Monumentale e al Museo della Seta, con l’ausilio delle guide del Belvedere, che forniranno l’accompagnamento e le spiegazioni ai visitatori. Domenica 2 aprile, quindi, si potrà accedere al Museo in ben 10 orari diversi (invece che in 5), di cui 6 in mattinata (9,30; 10,00; 10,30; 11,00; 11,30; 12,00) e 4 nel pomeriggio (15,30; 16,00; 16,30; 17,00), con prenotazione consigliata per i gruppi. Una Guida specializzata sarà presente negli orari previsti, accompagnando i visitatori lungo il percorso che si snoda attraverso la sezione di archeologia industriale, gli Appartamenti Reali e i Giardini, raccontando la storia, la tradizione, l’arte e le curiosità di quella che era una delle fabbriche più importanti del regno borbonico. Il tutto per una durata di circa 40 minuti per visita. Al momento, visto l’elevato numero di partecipanti previsto, non si accettano più prenotazioni per domenica 2 aprile. In occasione di questa “Domenica al Museo”, l’Associazione “Corteo Storico”, la Pro Loco “Real Sito” e l’A.C. “Real Sito” attenderanno i turisti con una serie di iniziative. In primo luogo i visitatori saranno accolti presso l’info point di piazza della Seta, dove riceveranno alcune informazioni relative alla storia e alla cultura del luogo, ma anche alle attività commerciali e di ristorazione. Successivamente, i turisti saranno guidati presso alcuni luoghi simbolici quali il Quartiere Trattoria, i Quartieri San Carlo e San Ferdinando, dove avverrà la visita presso la Casa del Tessitore. Prevista anche un’esibizione, presso l’Atrio Superiore Parrocchia, da parte del gruppo folcloristico “Le popolane in festa”, con danze e musiche della tradizione locale. Su questa terrazza panoramica, poi, previste anche degustazioni di prodotti tipici locali. Infine, in occasione di questa “Domenica al Museo”, le attività commerciali leuciane, a partire da quelle specializzate nelle pregiate stoffe locali, resteranno aperte, mentre i ristoranti prepareranno degli speciali menu turistici. Sempre il Belvedere di San Leucio sarà protagonista di un’apertura straordinaria particolarmente significativa. Quest’anno, infatti, il Complesso Monumentale resterà aperto in occasione della Pasquetta, ovvero lunedì 17 aprile. Sarà possibile far visita al Museo della Seta del Belvedere ai seguenti orari: 9,00; 10,00; 11,00; 12,00; 13,00 (prenotazione obbligatoria per i gruppi). I costi sono i seguenti: biglietto intero: € 6,00, biglietto ridotto (per giovani con età compresa tra i 6 e i 18 anni, persone di età superiore ai 60 anni, docenti di scuole e delle università di Stato, giornalisti muniti di tessera dell’ordine, militari ed assimilati in divisa, studenti universitari muniti di libretto, cittadini residenti iscritti all’anagrafe di Caserta con apposito documento di riconoscimento; per gruppi, quando sono di numero superiore a 25 persone, per scolaresche): € 3,00 a persona, biglietto operatore didattico: € 1,00 a persona (il costo minimo per la guida è di € 15,00 quando il numero dei partecipanti è al di sotto delle 15 persone). Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il numero telefonico 0823301817, il numero verde 800411515, l’ufficio prenotazioni al numero 0823273151 o inviare una mail all’indirizzo: belvedere@comune.caserta.it. “I dati relativi alle prenotazioni per la prima domenica di aprile – ha spiegato il sindaco di Caserta, Carlo Marino – sono straordinari e testimoniano una volta di più l’eccezionale valenza turistico-culturale del Belvedere di San Leucio. Proprio per valorizzare ulteriormente questo meraviglioso bene Unesco della città – ha aggiunto il sindaco – quest’anno abbiamo inteso aprirlo anche nel giorno di Pasquetta, con l’organizzazione di visite guidate lungo tutto il Complesso Monumentale. Sono convinto che il Belvedere, unitamente alla Reggia, a Casertavecchia e a tanti altri luoghi di interesse della città, possa costituire un reale elemento di sviluppo economico e di rilancio della nostra comunità”.

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