Milano raccoglie il testimone dal Pitti di Firenze e lancia, per quattro giorni, le novita’ della moda uomo con le sfilate del pret-a-porter di alta gamma per il prossimo autunno-inverno. Trentasette marchi in passerella, altri 35 presentati negli show room o con eventi speciali e una serie di appuntamenti fuori calendario.
La moda maschile attira a Milano anche stavolta circa 10 mila operatori e 400 giornalisti accreditati presso la Camera Nazionale della Moda Italiana. Ecco i nomi in passerella: oggi Corneliani, Jil Sander, Ermenegildo Zegna, Costume National, Dolce & Gabbana, Frankie Morello, Burberry Prorsum, Les Hommes, John Varvatos, Neill Barrett, Versace. Domani Bottega Veneta, Trussardi, Iceberg, Ferragamo, Calvin Klein, Westwood, Missoni, Daks, Prada, Moncler Gamme Bleu. Lunedi’ prossimo sara’ la volta di Bikkembergs, Emporio Armani, Richmond, Gucci, Etro, ZZegna, Canali, Umit Benan, Fendi, Belstaff, Moschino. Ultimo giorno, martedi’ 15, apre Dsquared seguito da Giorgio Armani, Diesel Black Gold, Roccobarocco, Coveri. Su tutta la settimana della moda uomo, grava la tristezza e l’ansia per le sorti del vicepresidente della Cnmi, Vittorio Missoni, della sua compagna e dei suoi amici. La Cnmi ha gia’ condiviso, attraverso i propri canali Twitter (https://twitter.com/cameramoda) e Facebook (https://www.facebook.com/pages/Camera-Nazionale-della-Moda-Ital iana/191200480940895?ref=hl) l’appello lanciato dal figlio Ottavio Missoni jr, e invita tutte le aziende della moda e la stampa internazionale a fare altrettanto, affinche’ venga mantenuta alta l’attenzione sulla vicenda e non si interrompa la ricerca dell’aereo scomparso in Venezuela. La famiglia Missoni ha deciso di mantenere comunque l’appuntamento di domenica con la nuova collezione, riservando pero’ l’evento ai soli addetti ai lavori.