Otto mesi di reclusione e 600 euro di multa: pena sospesa a condizione che paghi una provvisionale di 30 mila euro alla parte civile. E’ la sentenza con cui il giudice del Tribunale di Pordenone, Patrizia Botteri, ha condannato Ornella Muti, riconosciuta colpevole di truffa e di avere indotto un medico a commettere un falso ideologico nel redigere il suo certificato di malattia.
Il 10 dicembre 2010 l’attrice avrebbe dovuto esibirsi in uno spettacolo della stagione teatrale del Verdi di Pordenone – il cachet previsto per lo show era di circa 25 mila euro – ma a causa di una laringo-faringite diede forfait, inviando relativo certificato medico. Tuttavia, la stessa sera l’attrice fu ospite, a San Pietroburgo, di una cena di beneficenza in compagnia del presidente russo Vladimir Putin e del premio Oscar Kevin Costner. La sentenza è perfino più severa delle richieste formulate dalla Procura di Pordenone che aveva proposto 6 mesi e 15 giorni di reclusione. I danni al Teatro Verdi, che si era costituito parte civile, saranno liquidati in separata sede.