Un messaggio tweet pubblicato mesi fa dalla ‘voce’ in arabo di Paperino, quella dell’attore egiziano Wael Mansour, ha sollevato un’ondata di proteste verso la Disney che ora ha troncato con l’attore i rapporti avviati nel 2006. Lo riferisce la agenzia di stampa di Gaza, al-Ray. Lo scorso agosto, precisa al-Ray, il Paperino arabo si sfogo’ su Twitter. Nel messaggio, Mansour si augurava che Israele fosse ”smantellato” e aggiungeva di nutrire odio ”verso il sionismo… per ogni bambino che essi uccidono, per ogni lembo di terra che occupano”.
Le sue parole sono state notate negli Stati Uniti e la Disney si e’ vista costretta a prendere provvedimenti. La settimana scorsa, sempre su Twitter, Mansour ha aggiornato che non potra’ piu’ doppiare Paperino in arabo ”per via di un messaggio anti-sionista, di cui vado fiero”. L’attore ha poi precisato di essere ostile a Israele, ma non agli ebrei. Da parte sua la Disney ha riferito che Mansour non era un suo dipendente, ma era stato ingaggiato da una agenzia specializzata.