Harvey Weinstein
Il produttore Harvey Weinstein portera’ all’Ischia Global Fest il docu-film contro il crescente fenomeno del bullismo nella societa’ americana. L’opera e’ stata realizzata dal regista Lee Hirsch, gia’ vincitore del Sundance Film Festival 2002 col documentario ”Amandla!

A Revolution in Four Part Harmony” sull’importanza della musica per l’integrazione dei giovani non abbienti in Sud-Africa. ”The Bully Project”, che sara’ proposto il 17 luglio a conclusione del Social Cinema Forum dedicato ai diritti dei giovani (promosso con l’Unicef ed il patrocinio della Direzione Generale Cinema Mibac e del Ministero Pari Opportunita’), e’ stato accolto con viva emozione dagli spettatori e con grande favore della critica al recente Tribeca Film Festival di Robert De Niro, candidandosi sin da ora tra i favoriti all’Oscar 2012 nella categoria documentari. E’ il racconto di cinque ragazzi vittime del bullismo nella provincia americana e del dramma delle rispettive famiglie nella gestione del rapporto dei ragazzi nella crudele societa’ contemporanea americana. Tra queste famiglie ce ne sono due i cui figli, vittime della cattiveria dei coetanei, si sono addirittura suicidati. E poi c’e’ una madre in attesa di conoscere il destino della figlia 14enne, incarcerata per aver portato una pistola sul pulmino di scuola. ”Attraverso il potere delle loro storie – sostiene un comunicato della Weinstein & Co – il film vuole essere un catalizzatore per il cambiamento nel modo in cui affrontiamo il bullismo nella societa’ americana di oggi, guardando questo tremendo fenomeno dall’ottica dei genitori, degli insegnanti e soprattutto dei bambini”. La nona edizione dell’Ischia Global Film & Music Fest e’ prodotta dall’Accademia Internazionale Arte Ischia con il sostegno della Direzione Cinema del Mibac e della Camera di Commercio di Napoli in collaborazione con Alitalia, 3 Italia, BNL

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