Un festival da vivere con tutti e cinque i sensi, tra musica, laboratori del gusto, visite guidate e performance artistiche. Torna dal 7 all’11 dicembre il DiVino Jazz Festival, rassegna ideata e diretta da Gigi Di Luca, organizzata e cofinanziata dal Comune di Trecase, in partenariato con i comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Terzigno e finanziata dalla Regione Campania, giunta alla XII edizione. 5 serate che uniscono il jazz e le eccellenze enogastronomiche campane, la buona musica e la riscoperta di luoghi turistici poco noti alle grandi masse. Ad inaugurare l’edizione 2016 del festival che coinvolge 4 comuni del vesuviano, mercoledì 7 dicembre alla Casa rurale Casella di Trecase, sarà James Senese con i Napoli Centrale. Il leggendario sassofonista partenopeo proporrà dal vivo, oltre ad alcuni brani tratti dal recente “‘O Sanghe” – il suo ultimo lavoro vincitore della targa Tenco 2016 per il miglior album in dialetto – un condensato di funk, blues, venature jazz e sonorità mediterranee. Il girono seguente al Teatro Minerva di Boscoreale spazio ad un altro sassofonista partenopeo, Marco Zurzolo col suo “intimate concert”, in quartetto con Carlo Fimiani (chitarra), Gigi De Rienzo (basso elettrico) e Vittorio Riva (batteria). Venerdì 9 dicembre alle 20.30 alla Chiesa di San Francesco d’Assisi a Boscotrecase tocca al Manomanouche Trio, progetto nato nel 2001 con l’intento di far conoscere la cultura e la tradizione musicale degli zingari Manouches. Il trio è composto da Nunzio Barbieri e Luca Enipeo alle chitarre e da Pierre Steeve Jino Touche al contrabbasso, tutti musicisti che hanno preso parte a vari progetti di Paolo Conte, compreso l’ultimo tour europeo. Il 10 dicembre, invece, la pianista e compositrice Giulia Mazzoni presenta al Museo Emblema di Terzigno il suo nuovo album “Room 2401” (Sony Music Italy), lavoro che contiene una speciale collaborazione con Michael Nyman. Il compositore premio Oscar per colonna sonora del film “Lezioni di Piano” ha, infatti, diviso per la prima volta in carriera la scena con un altro artista, rielaborando ed eseguendo a due pianoforti una versione inedita della propria composizione “The Departure”. Due i concerti in programma per la serata conclusiva del festival, entrambi a Trecase. Si inizia alle 19.30 al Santuario S. Maria delle Grazie e San Gennaro con la Young Jazz Orchestra Campana, ensemble formato da 17 giovani provenienti da tutti i conservatori campani, diretto da Matteo Franza. A seguire, alle 20.30, al Teatro Corelli spazio a Ivan Mazuze Quartet con ospite speciale il chitarrista napoletano Antonio Onorato. Il sassofonista e compositore originario del Mozambico, da anni residente in Norvegia, sarà accompagnato nella sua unica data al sud Italia da Per Mathisen al contrabbasso, Jacob Young alla chitarra e Raciel Torres alla batteria, in un live set tra jazz e i suoni urbani africani. Oltre ai concerti in programma anche visite guidate con degustazioni, seminari di approfondimento legati ai prodotti autentici campani – in particolare oli e formaggi – e laboratori del gusto presso alcune aziende vinicole del vesuviano. E ancora, gli spettacoli “Appunti di viaggio” a cura de La Bazzarra e “5 bicchieri di Vino” a cura del Teatro dell’Osso e gli itinerari turistici all’Antiquarium di Boscoreale, al Museo Emblema di Terzigno e al Bosco dei Viuli, piccoli crateri secondari del Vesuvio. I biglietti per i concerti dal costo simbolico di 5 euro (8 euro per il live di James Senese Napoli Centrale), sono in vendita sul circuito AzzurroService (tel. 081 5934001).

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