Michele Lignola, direttore generale dell’Unione degli Industriali di Napoli, sarà il commissario ad acta del Teatro San Carlo del capoluogo campano. Lo si apprende a Napoli dove si è in attesa dell’ufficializzazione della nomina da parte del ministero dei Beni Culturali. Michele Lignola, 60 anni, avvocato, napoletano, è Direttore Generale dell’Unione Industriali di Napoli dal settembre 2012, incarico che aveva già ricoperto dal 1997 al 2004, dopo aver ricoperto incarichi all’Intersind, alla Cirio-Bertolli-De Rica, nell’editoriale Edi.Me-Il Mattino e nell’Editoriale La Repubblica. Ha fatto parte, fra l’altro, dei Comitati Mezzogiorno, Tecnico Education, Organizzazione e Sviluppo, Relazioni Industriali e Affari Sociali di Confindustria e dell’ Organismo Bilaterale per la Formazione della Campania.
Fino al 2012 è stato direttore generale di Fondimpresa, Fondo interprofessionale per la formazione continua, da lui costituito e organizzato nel 2004 per iniziativa di Confindustria, Cgil, Cisl e Uil. Il ministro dei beni culturali e turismo Massimo Bray ”ha nominato il dottor Michele Lignola, Direttore Generale dell’Unione Industriali di Napoli, commissario straordinario della Fondazione Teatro di San Carlo di Napoli”. Lo conferma una nota ufficiale del Mibact nella quale si sottolinea che ”la decisione è stata assunta nell’impegno di mantenere alta la tradizione del Teatro San Carlo e di garantire la qualità artistica insieme a tutte le maestranze, in un clima costruttivo, lontano da contrapposizioni, nel rispetto del lavoro di ognuno”. Lignola, prosegue la nota, ”che svolgerà il suo incarico a titolo gratuito, per un periodo di due mesi, avrà in particolare il compito di adottare il piano di risanamento, di adeguare lo statuto della Fondazione, come previsto dalla legge 112/2013, e di approvarne il bilancio preventivo”.