“Il prossimo film racconterà la napoletanità”. Lo annuncia Luca Miniero, ospite oggi al Giffoni Experience, a Giffoni Valle Piana (Salerno). “Il film – dice il regista e sceneggiatore – racconta di due fratelli che hanno dimenticato la loro napoletanità. La famiglia, che vive fuori, si troverà a confrontarsi sulle sue origini.
Inizierò a girare a febbraio 2013 e usciremo in autunno. Non so ancora chi distribuirà la pellicola, mentre la produzione è affidata a Cattleya”. E su Napoli, “città bellissima che tutti amiamo”, dice che “nonostante abbia una profonda tradizione cinematografica, non credo che questa basti a farla risollevare dai suoi momenti negativi e a farne uscire una immagine positiva. Questo lo può fare solo la politica”. Sulla realtà del cinema italiano oggi, aggiunge: “Nonostante gli incassi dei miei due film (Benvenuti al Sud e Benvenuti al Nord) siano stati enormi, credo che la situazione sia difficile. La gente va poco al cinema e questo dovrebbe far pensare. Non c’é un sistema che incoraggia la produzione e la distribuzione”.