Venerdì 4 dicembre, la cantante americana Shawnn Monteiro, sarà in concerto al Moro di Cava de’ Tirreni (inizio concerto ore 21,30, info 089 4456352 e www.pubilmoro.it). Con lei saliranno sul palco Walter Ricci voce, Antonio Capasso organo hammond, Elio Coppola batteria e Daniele Scannapieco sax. La nota interprete, figlia del grande musicista Jimmy Woode, contrabbassista di Duke Ellington, erede e portavoce della tradizione jazzistica americana, nel corso della sua straordinaria carriera ha collaborato con Marvin Gaye, Four Tops, Temptations, Spyro Gyra e Weather Report fino agli incontri con icone della tradizione latin jazz, Mongo Santamaria e Celia Cruz e jazzisti quali Clark Terry, Lionel Hampton, Gary Bartz, Stanley Jordan e Johnny Griffin. Il suo variegato repertorio propone un ventaglio di standard che annovera vari brani di estrazione cinematografica. Non mancheranno alcuni excursus nel territorio gospel al quale l’artista è molto legata. Al Moro a andrà in scena anche qualche canzone de recente tributo a Carmen McRae, vocalist dalla quale la Monteiro ha mutuato le migliori caratteristiche interpretative e a cui si ispira con sempre maggior personalità. «Se nella tua anima hai il feeling e l’amore per la musica, è facile passare da un genere all’altro». La band che la accompagna è tutta made in Campania. «Sono musicisti eccezionali, io adoro l’Italia che ha un grande apprezzamento per il jazz: il pubblico qui ascolta, lo ama e partecipa. Ha grande rispetto per la musica». Ogni anno a Viterbo si assegna un Premio dedicato al padre. «Mio padre – riprende la Monterio – ha insegnato a rispettare il jazz a rispettare il pubblico: da lui ho appreso l’amore per la musica. Duke Ellington non l’ho conosciuto di persona, ma mio padre lo ha definito il periodo più bello della sua vita. Ellington gli ha insegnato l’eleganza della musica. Era un musicista straordinario». Tra tutte le sue grandi collaborazioni ricorda quella con Bobby Durham. «Sono rimasta particolarmente colpita da lui: è stato un bravissimo batterista». A Carmen McRae ha dedicato un cd e un intero show. «La sua storia – aggiunge la cantante – mi ha toccato: era una gran lavoratrice, ha studiato e lavorato moltissimo per arrivare ad essere quella che era. Cantava con il cuore».