Trecento cuochi provenienti da tutta la Campania si incontreranno martedì in Irpinia. In occasione della Festa Nazionale del Cuoco, le berrete bianche campane si vedranno nella stupenda cornice del Santuario di Montevergine, ove renderanno omaggio al loro Santo Patrono, San Francesco Caracciolo.
Dopo il raduno, previsto nello spazio antistante il Santuario dedicato a “Mamma Schiavona”, capitanati dal Presidente regionale, prof. Luigi Vitiello e dal Segretario regionale, prof. Pietro Roberto Montone, in corteo si porteranno nella monumentale abazia. Alle ore 10.00, vi sarà la Santa Messa celebrata alla presenza del padre spirituale dei cuochi italiani, Pierpaolo Ottone. Terminato il rito religioso le delegazioni delle Associazioni di Avellino, Benevento, Caserta, Salerno, Napoli, Torre del Greco, Sorrento e Stabiese Equana e Monti Lattari, guidate dai rispettivi presidenti e consigli, visiteranno il Santuario della Madonna di Montevergine. La manifestazione si trasferirà poi a Serino, ove presso il ristorante “La Scintilla – Le nuove leve” si terrà la parte laica dell’evento. Gli ospiti, mentre degusteranno un menu tutto a base di prodotti agroalimentari dell’Irpinia, assisteranno al momento della consegna dei riconoscimenti ufficiali.
Come spiega il Presidente dell’Unione Regionale Cuochi della Campania, nonché dell’Associazione Cuochi Avellinesi, prof. Luigi Vitiello “ l’evento regionale è stato organizzato per questo martedì, 29 ottobre, perché quest’anno la ricorrenza ufficiale, sancita nel 13 ottobre di ogni anno, cadeva di domenica; ma anche per la concomitanza con il Congresso Nazionale FIC di Metaponto e con Host a Milano, eventi a cui tanti di noi abbiamo partecipato in prima persona.
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Cuochi di Avellino, sodalizio che quest’anno ha avuto il compito di organizzare l’evento regionale, ha scelto il Santuario della Madonna di Montevergine, a Mercogliano, luogo caro a tutti i campani che nutrono una grande venerazione per “Mamma Schiavona”. E’ la seconda volta che in Irpinia si organizza il raduno regionale dei cuochi campani.
Sarà l’occasione per tutti di vivere una giornata spensierata, in un posto incantevole sotto tutti i punti di vista e carico di storia e religiosità. Non a caso le adesioni giunte sono state oltre trecento, cosa che comporta non pochi problemi organizzativi, tutti risolti brillantemente dal Consiglio Direttivo dell’Associazione Cuochi Avellinesi che, fin da ora, ringrazio per la fattiva collaborazione prestata”.