“La più grande opportunità offerte dall’Unione Europea alle imprese è stata la creazione di un enorme mercato unico di più di 500 milioni di consumatori; di conseguenza il mercato “interno” delle imprese italiane non è da considerare più il territorio nazionale bensì quello europeo”. Lo ha detto Francescopaolo Orabona, presidente dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti di Napoli Nord. Il tema “Il ruolo del Giovane commercialista nell’internalizzazione delle imprese”, sarà discusso venerdì 27 novembre a partire dalle ore 15.00 nella Sala Convegni ODCEC Napoli Nord Aversa – Via Diaz, 89. Con Francescopaolo Orabona ci saranno Antonio Tuccillo, Presidente ODCEC di Napoli Nord, Fazio Segantini, Presidente UNGDCEC, Gennaro Ciaramella, Componente di Giunta UNGDCEC ed Annalisa Cuccaro Coordinatore Regionale UNGDCEC Campania-Molise. “L’internazionalizzazione – ha spiegato Orabona – rappresenta una grande opportunità soprattutto per noi giovani Dottori Commercialisti che incontriamo maggiori difficoltà nello sviluppo della nostra professione: la nostra maggiore propensione allo sviluppo delle competenze e l’apertura mentale alla collaborazione rappresentano dei punti di forza che dobbiamo sfruttare per ritagliarci il ruolo di consulenti globali per lo sviluppo dei mercati esteri e quindi affermarci in un contesto di mercato altamente competitivo”. Il Convegno è nato nell’intento di riflettere sulla difficile congiuntura economica in particolare in riferimento alle attività produttive e commerciali del territorio campano e molisano. Il fine è quello di approfondire i temi relativi all’internazionalizzazione in considerazione della grande opportunità che essa rappresenta per la sostenibilità e sviluppo delle imprese, favorire la conoscenza degli strumenti finanziari e delle agevolazioni esistenti a supporto del processo di internazionalizzazione e definire il ruolo del Dottore Commercialista quale consulente globale per la crescita delle aziende attraverso la ricerca di nuovi mercati: sviluppo delle competenze e collaborazione con colleghi ed altri professionisti”.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui