E’ Luciano Calemme il nuovo segretario provinciale della Feneal Uil Caserta. L’elezione è arrivata nel corso del congresso straordinario Federazione dei Lavoratori Edili Affini e del Legno, tenuto nel pomeriggio di oggi al termine dell’incontro/dibattito Il territorio, la legalità, il lavoro e noi. Completano la segreteria provinciale Elpidio Gagliardi ed Andrea Martiniello.
Napoletano d’origine, 39 anni, Calemme arriva in provincia di Caserta dopo un’esperienza roma, dove per il sindacato degli edili si è occupato di contrattazione, grandi gruppi del legno e laterizi, oltre che di ammortizzatori sociali. La sua storia all’interno del sindacato nasce da lontano, quando da studente universitario ha iniziato le sue esperienze sindacali all’interno delle associazioni Uil della provincia di Napoli e successivamente come lavoratore temporaneo con invarichi sindacali. Antecedentemente all’esperienza romana Calemme è il primo Segretario Regionale della categoria dei contratti atipici, all’epoca neonata. «Il congresso di oggi chiude un periodo difficile per la nostra categoria – ha sostenuto il neosegretario -. Il percorso che si apre non è certamente facile ma non per questo possiamo tirarci indietro. Dobbiamo crescere come categoria, per rappresentare al meglio le istanze dei lavoratori. Dobbiamo essere parte integrante della crescita del territorio casertano». Per assicurare questa crescita Luciano Calemme ha chiaro il cammino. «Dobbiamo essere orgogliosi del nostro essere sindacalisti – ha affermato nel suo discorso alla platea -, la storia, anche quella recente della Feneal Caserta, ha creato delle diffidenze nei nostri confronti. Dobbiamo battere queste diffidenze e lo dobbiamo fare guardando il territorio, eliminare le storture che esistono in questa provincia e fare di tutto per far tornare i nostri lavoratori a lavorare. Perché noi siamo fatti per il lavoro e non per le casse integrazione. Per farlo dobbiamo chiedere lo sblocco dei lavori che sono stati illustrati nel corso del dibattito di questa mattina».
