“È con grande gioia che accolgo la nomina di Segretario dello SPI CGIL. Questo incarico mi riempie d’orgoglio, dopo tanta militanza sindacale, anche perché sono consapevole della delicatezza del compito che mi accingo a svolgere, in una categoria che rappresenta una consistente fascia di cittadini, che va tutelata, poiché esprime dei soggetti primari che sono l’ammortizzatore sociale più concreto, in questa difficile atmosfera di crisi.
Ciò che mi auguro è di riuscire ad operare in sinergia con le altre sigle sindacali di categoria, per attuare insieme il perseguimento di obiettivi comuni; spero, altresì, di poter utilizzare le 28 sedi delle leghe dello SPI sparse sul territorio provinciale, come punto di raccordo tra giovani e pensionati e delegati categoriali, al fine di conseguire una tutela collettiva per traguardi collettivi. Per quanto concerne le politiche per gli anziani, rivendicheremo un ruolo attivo nella contrattazione dei Piani di Azione e Coesione (PAC)”. Si è espresso così, il neo eletto segretario delle leghe dello SPI Angelo Teneriello, subito dopo la sua elezione, mostrando la volontà di operare a favore di un rilancio concreto, mirato alle esigenze di chi maggiormente soffre la difficile crisi che giunta si sta attraversando. Angelo Teneriello, subentra a Clea Campofreda, in scadenza al secondo mandato. Il VI congresso SPI CGIL si è svolto presso l’hotel Europa di Caserta, a partire dalle ore 9.00. Lo slogan scelto per rappresentare l’evento, è stato: “Spiriti resistenti – siamo storia di conquiste; Spiriti ribelli – lottiamo per un paese migliore; Spiriti liberi – lottiamo per un futuro di eguaglianze”. I lavori hanno avuto inizio con la nomina del Presidente di Commissione e poi con la relazione della Segretaria provinciale SPI CGIL, Clea Campofreda. Ha fatto seguito un dibattito e subito dopo c’è stato l’intervento di Camilla Bernabei, Segretario Generale della Camera del Lavoro di Caserta. Le conclusioni sono state affidate a Antonella Pezzullo, Segretario Generale dello SPI Campania. Al centro dell’evento, quindi, il rilancio delle leghe SPI CGIL sul territorio provinciale, per meglio promuovere una partecipazione e una militanza capaci di tutela e funzioni negoziali. Insomma uno SPI rinnovato, nel segno di lotta e di memoria.