Un Sit –In di operai e sindacalisti davanti ai cancelli della Jabil; si tiene questa mattina, a partire dalle 10 e sino alle 12. Lo ha organizzato la Fim-Cisl di Terra di Lavoro, guidata da Nicodemo Lanzetta. Partecipa il segretario generale Giovanni Letizia, che così spiega il senso dell’iniziativa: “Non si tratta di una protesta. Il nostro intento è quello di approfondire i temi ed i problemi più significativi legati all’azienda e a chi vi opera. E’ come se si trattasse di una sorta di aggiornamento e di puntualizzazione sullo stato delle cose, per poi divulgarlo sulla nostra rete.” L’incontro, infatti, sarà seguito e filmato da un operatore, che provvederà poi ad inserire nel circuito web della Cisl nazionale immagini e voci. “E’ un’iniziativa – puntualizza Letizia – voluta dalla nostra segretaria regionale Lucci perché la realtà produttiva ed industriale del nostro territorio sia sempre più conosciuta, in tutti i suoi aspetti, a cominciare da quelli positivi, naturalmente.” Quella di oggi è la prima tappa di un’esperienza, che si ripeterà davanti a tante altre realtà produttive del territorio. “Abbiamo iniziato dalla Jabil – sottolinea Lanzetta – perché è una delle strutture più importanti con i suoi 780 dipendenti, che arrivano a 900 con l’indotto. L’incontro di questa mattina ci servirà anche per mettere a punto le richieste che avanzeremo nell’appuntamento, fissato per il 16 maggio, con i vertici. Noi abbiamo bisogno di due risposte. La prima, dal Governo, che deve impegnarsi a garantire tutta l’attenzione possibile per un’azienda che opera in un settore strategico; la seconda, dalla proprietà, che deve ribadire la volontà di restare a Marcianise. In uno spirito di collaborazione, siamo pronti a compiere la nostra parte”.