CASERTA – Ampliare il numero degli interlocutori finanziari e la gamma dei servizi offerti alle imprese per agevolarne l’accesso al credito, nota quest’ultima tra le più dolenti delle molte che attanagliano il tessuto produttivo di Terra di Lavoro.
E’ questo il senso del recente accordo di collaborazione sottoscritto da Confindustria Caserta con il Confidi Regione Campania, organismo di garanzia fidi tra i più grandi presenti sul territorio, e che segue analoghe intese che pure muovono nella stessa direzione .
L’accordo contempla, sul fronte appunto del credito, nuove forme di assistenza territoriale alle imprese che aderiscono in particolare al sistema associativo confindustriale.
Tra i punti qualificanti della convenzione, tra l’altro, c’è l’impegno da parte di Confidi Campania a dare risposta entro 30 giorni sull’esito delle pratiche esaminate e di Confindustria a fare attività di promozione dei servizi erogati tra i propri iscritti.
“Il credito è il carburante che alimenta i motori delle aziende, senza carburante i motori si fermano. Ed è quanto sta accadendo, purtroppo, alle imprese della nostra provincia”, sottolinea il presidente di Confindustria Caserta Luciano Morelli.
“La stretta creditizia – continua il leader degli industriali – si somma a numerose altre diseconomie che affliggono il territorio e che rendono la crisi economica complessivamente ancora più difficile. Occorre, allora, mettere in campo tutti gli strumenti e le risorse disponibili per aiutare i nostri imprenditori a condurre le aziende fuori dalle attuali secche. Ed è questo che stiamo facendo”, aggiunge il presidente degli industriali casertani. “L’accordo con il Confidi Regione Campania, organismo, peraltro, fortemente connotato dalla matrice confindustriale – conclude Morelli – va, appunto, in questa direzione”.
“L’accordo con Confindustria Caserta – osserva dal suo canto Giuseppe Calcagni, presidente Confidi Regione Campania – assume un carattere strategico perché risponde al consolidamento della nostra organizzazione a livello regionale allargando il ventaglio di opportunità alle aziende che operano in Terra di Lavoro. Collaboreremo con Confindustria Caserta per esaminare preventivamente le pratiche sfruttando al meglio gli strumenti che ci saranno messi a disposizione”.
Dal punto di vista operativo Confidi Regione Campania dispone già da alcuni giorni di uffici nella sede di Confindustria Caserta, in Via Roma17.
L’accordo con Confidi dispone che per beneficiare dei servizi di assistenza, le imprese di Confindustria Caserta accettino statuto e regolamento dell’organismo, diventandone soci. E per favorire l’accesso delle aziende al credito bancario, Confidi si impegna a concedere garanzie collettive a condizioni particolarmente vantaggiose e trasparenti.
Nato nel 1965 per iniziativa dell’Unione Industriali della Provincia di Napoli, Associazione Costruttori Edili Napoletana (Acen) e Camera di Commercio di Napoli, Confidi Regione Campania ha assunto appunto ragione sociale e dimensione regionale già da alcuni anni.
Inoltre, a seguito della fusione con Confidi Salerno – operativa dal 2 gennaio scorso – il Consorzio conta, ormai, circa due mila aziende associate, 36 convenzioni bancarie attive, 19 milioni di euro di patrimonio e oltre 100 milioni di euro di garanzie.
Con l’incorporazione di Confidi Salerno, l’accordo con Ance Avellino, l’apertura della sede a Nola e ora la presenza a Caserta, Confidi Regione Campania conferma il livello regionale della propria attività e una indubbia prossimità alle imprese, ampliando il presidio del territorio al servizio di un bacino d’utenza sempre più ampio.