La Confederdia Nazionale – in collaborazione con la rete delle Piazze del Sapere e la Camera di Commercio di Caserta – organizza un importante incontro Nazionale sul tema: Donne e agricoltura, che si terrà a Caserta il 20 ottobre 2012 ore 10,00 – 13,30
presso la Sala Convegni Hotel Europa, via Roma 19. Porteranno i saluti istituzionali: Pio Del Gaudio, sindaco di Caserta – Tommaso De Simone, Presidente Camera di Commercio – Claudio Paitcowsky (Presidente CONFEDERDIA). I temi del convegno saranno presentati ed introdotti da Andrea Mongillo, Confederdia Campania. Vi saranno delle testimonianze di buone pratiche di donne impegnate in agricoltura: Francesca Fiore (imprenditrice)– Mirella Letizia (Coop. Sociale sui beni confiscati) – Letizia Tari (Sindaco di Roccamonfina). Le tematiche emergenti saranno affrontate in una tavola rotonda in cui sono previsti gli interventi di: Camilla Bernabei (Segretaria CGIL Caserta), Lucia Esposito (Consigliere Regionale Campania), Stefano Mollica (Presidente Aislo), Loredana Pesoli (Responsabile Nazionale Coordinamento donne CONFEDERDIA), Marina Piazza (Sociologa).
I lavori saranno Coordinati e conclusi da Silvia Vannucci, Direttore Confederdia .
Presentazione
a)- La Confederdia è una associazione impegnata nel settore agroalimentare: ha lo scopo di tutelare gli interessi dei dirigenti, quadri e impiegati del settore agricolo, nelle denominazioni rispettivamente di Dir-Agri (Dirigenti), Agri-Quadri (Quadri) e Federdia (Impiegati), nonché degli operatori tecnici e pensionati del settore, per la massima valorizzazione dell’indispensabile contributo del lavoro intellettuale, tecnico ed amministrativo in Agricoltura.
b)- Le Piazze del Sapere sono una rete di associazioni attive in Terra di Lavoro, con la promozione di eventi ed incontri per diffondere la cultura come fattore di coesione sociale e di apprendimento permanente.
c)- La Camera di Commercio eroga servizi a favore delle imprese del territorio e promuove azioni di sviluppo/innovazione locale. L’evento si pone l’obiettivo di far emergere il ruolo sempre più attivo delle donne (lavoratrici ed imprenditrici) in un settore chiave per l’economia del paese e del Mezzogiorno come quello della filiera agroalimentare. In particolar modo l’attenzione sarà focalizzata su esperienze e buone pratiche di genere, sul protagonismo delle donne per la produzione di servizi di qualità e di produzioni di eccellenza nell’ottica della biodiversità e dello sviluppo ecosostenibile.