Passa con l’ok dei vertici di Novara e Bologna la proposta dell’Interporto Sud Europa di dare via libera alla realizzazione di treni misti (e non più intermodali puri) sulla tratta Nord Europa-Mediterraneo. L’ok la scorsa settimana durante il vertice nella città emiliana: “Una scelta- spiga Antonio Zuccaro, consigliere con delega alla logistica di Servizi Ise- resa necessaria dalle esigenze di un mercato che chiede maggiore flessibilità nel trasporto delle merci”. Il che, tradotto, significa che partiranno alla volta di Bologna e Novara e da qui verso il Nord Europa e viceversa, treni carichi non solo di UTI ma anche di carri tradizionali. Ma l’incontro di Bologna è stato decisivo anche per entrare nello specifico delle competenze dei vari interporti ognuno impegnato a fare la propria parte per garantire il migliore servizio possibile: “Tre le grandi aree tematiche che sono state affrontate”, conferma Zuccaro: “Tariffe per la tratta ferroviaria valutazione dei costi di carico e scarico delle merci e studio dei servizi da offrire sulla base delle richieste che provengono dagli operatori del settore: magazzinaggio, per lo più, e distribuzione”. Quanto ai tempi: entro il prossimo mese di Agosto è previsto il via libera per il primo convoglio diretto.