E’ iniziato il gioco a massacro dei licenziamenti a scaglione. E la risposta delle “vittime”non si è fatta attendere con un presidio permanente presso l’Interporto Maddaloni-Marcianise. Da questa mattina, una folta rappresentanza degli edili ha cominciato il «picchettaggio simbolico del varco Ficucella» della piattaforma intermodale. In aperta contestazione con i sindacati, con i sindaci di Maddaloni e Marcianise hanno deciso di attuare uno sciopero della fame a rotazione affinché non riprenderanno le trattative per la tutela occupazionale. E’ previsto anche un piano B: blocco della circolazione e delle principali punti di comunicazione in assenza di un confronto sulla crisi appena all’inizio.