Verrà firmato lunedì 2 marzo alla prefettura di Caserta il “Protocollo di legalità” tra l’Ufficio Territoriale del Governo e Confindustria Caserta con l’obiettivo di rendere efficaci i controlli antimafia delle imprese impegnati in lavori pubblici e privati nel territorio provinciale. Il documento fa riferimento al protocollo firmato il 10 maggio del 2010 dal Ministero dell’Interno e da Confindustria nazionale che introduce un meccanismo diretto a sottoporre ai controlli antimafia le imprese che vi aderiscono e i rispettivi “vendors”, attraverso l’inoltro delle relative richieste alle Prefetture per il tramite delle articolazioni territoriali di Confindustria. Nel quadro di tale stretta collaborazione tra imprese e pubbliche autorità, il protocollo che sarà firmato lunedì dal prefetto Carmela Pagano e dal presidente di Confindustria Caserta Luciano Morelli, prevede l’istituzione a livello provinciale della Commissione per la legalità,composta da rappresentanti della Prefettura e dell’associazione degli imprenditori, che dovrà elaborare le linee guida per l’attuazione del protocollo, che avrà durata biennale, con riguardo in particolare all’individuazione delle soglie economiche per la richiesta della documentazione antimafia a subappaltatori e fornitori; la Commissione dovrà inoltre dettare la disciplina per la formazione del cosiddetto “settimanale di cantiere” e curerà la trasmissione di tutti i dati alla Prefettura per i relativi adempimenti.