SAN NICOLA LA STRADA – Il turismo contemporaneo in provincia di Caserta ha salde radici antiche nella capacità di accogliere e ospitare di cui Terra di Lavoro è maestra, e nella capacità di incuriosire ed emozionare che storia e cultura ci assegnano da sempre senza dimenticare l’unicità casertana a tavola dove nessun paese al mondo può vantare la nostra ricchezza e articolazione nell’offerta enogastronomica che vanta un patrimonio inarrivabile di oltre migliaia di ricette ed una materia prima, dei campi, degli orti, dell’allevamento, del mare, che annovera eccellenze ineguagliabili. Purtroppo, la grave crisi economica che sta attraversando il Paese si ripercorre anche nel turismo.

L’Hotel Nuova Serenella della storica famiglia Ceceri, un 4 stelle dal 1° settembre del 2009 era diventato il primo “Ora City” nella regione in gestione diretta. L’albergo dispone anche di un centro congressi per 700 persone e 5 sale meeting. La nuova catena alberghiera fa capo a Vincenzo Presti e Antonio Calabrese oltre ai loro partner, la famiglia Del Porto, Antonio e Giacomo Donagemma e il gruppo Facchinetti. Dopo l’acquisizione del Novotel da parte della stessa famiglia di imprenditori che gestiva il Grand Hotel Vanvitelli ed il Jolly Hotel, ora anche lo storico albergo di San Nicola La Strada cambia nuovamente proprietà. Ma in questo caso di tratta di un ritorno. E’ l’ex Serenella, negli ultimi anni gestito dalla catena “Ora City” che torna – almeno momentaneamente – nelle mani della famiglia Ceceri. La novità è che a partire proprio da oggi, e la cosa è stata comunicata dalla stessa catena alberghiera ai titolari di agenzie di viaggio e tour operator in coming, è tornata nelle mani della famiglia Ceceri. “La struttura – è scritto in una nota inviata nella serata di ieri agli operatori turistici – continuerà ad essere operativa sin da domani con una nuova società gestita dal Sig. Giuseppe Ceceri; i recapiti telefonici dell’Hotel resteranno invariati rispetto alla nostra gestione mentre gli indirizzi mail saranno ovviamente disattivati”. Viene poi precisato che “le prenotazioni attualmente in essere saranno prese in carico dalla nuova società che si impegna a rispettare le condizioni ed i servizi pattuiti”.

 

Nunzio De Pinto

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