Un tour tra ricerca e produzione di plastica riciclata nel nuovo e performante “ecosistema Sud” per coniugare progresso economico, occupazione e sostenibilità ambientale. Lo ha promosso in Campania il Corepla che ha organizzato un “viaggio” in due importanti aziende della Zona Asi di Gricignano, la Erreplast e la Sri del gruppo D&D Holding. All’iniziativa, allestita dal Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero degli imballaggi in plastica, hanno partecipato numerosi operatori dell’informazione provenienti da tutt’Italia. Presente anche il presidente del Corepla Giorgio Quagliuolo. Il tour è stato l’occasione per presentare il nuovo impianto di selezione, realizzato in 75 giorni lavorativi, e il sistema industriale integrato per la valorizzazione dei rifiuti di imballaggi, unico al centro-sud Italia. Si tratta di un impianto con una capacità di trattamento di 14 tonnellate all’ora, un maxi vaglio rotante di 18 metri, 2 vagli balistici, 2 presse, 9 detector ottici, 15 postazioni di selezione e 15 contenitori automatici, è attualmente la linea di selezione più innovativa installata in Italia, e la seconda in Europa, unitamente all’impianto per il riciclo dei contenitori per liquidi in plastica (PET). Erreplast, inoltre, si è dotata, unica azienda in Italia, di un innovativo sistema automatico di rimozione delle etichette sleevers per ridurre gli impatti ambientali degli scarti. Le aziende Erreplast e Sri oggi sono una realtà di livello internazionale. L’inaugurazione del nuovo impianto rappresenta un ulteriore consolidamento di un innovativo polo di selezione e riciclo dei rifiuti messo in piedi dalla società D&D Holding dei fratelli Antonio e Nicola Diana, giovani imprenditori che hanno concretizzato nel migliore dei modi l’idea “avveniristica” avuta dal padre Mario. A dimostrazione che anche in un territorio difficile come la provincia di Caserta sia possibile dare vita a realtà imprenditoriali sane che sono all’avanguardia e competitive a livello europeo sia per quanto riguarda l’impiantistica che per l’organizzazione del lavoro.
Pier Paolo De Brasi
GUARDA IL VIDEO