Dopo Mondadori tocca al Fatto Quotidiano. Il gruppo Bplus, che lo scorso 23 dicembre aveva annunciato un’azione legale contro Mondadori, ha annunciato di valutare un’azione analoga nei confronti del Fatto Quotidiano, che ieri si era occupato della societa’ attiva nel settore dei giochi e delle scommesse sportive, indicando come ”le concessioni per le slot machines stanno per essere assegnate gratis”, parlando di ”ennesimo regalo ai dieci concessionari” citando, tra le altre societa’, anche Bplus.
Bplus fa riferimento ”agli articoli apparsi su Il Fatto Quotidiano del 28 dicembre, a firma di Marco Lillo e Ferruccio Sansa che ancora una volta trattano il tema dei giochi legali” gettando – si legge nella nota- ”discredito sull’immagine di Bplus, che sta regolarmente svolgendo da anni il suo ruolo di concessionario di Aams, Bplus ha comunque gia’ da tempo chiarito nelle opportune sedi giudiziarie la totale legittimita’ e correttezza del proprio operato”. La nota di Bplus afferma poi, in sintesi, che nei servizi si omette ”di parlare di altri operatori affidatari di concessioni senza aver partecipato ad una gara pubblica, alcuni partecipando con incroci societari illegali, altri invece soggetti a tassazioni minimali ed altri ancora beneficiari di aggi spropositati”.