Sono 490 su 837, quasi due terzi, gli emendamenti al decreto milleproroghe dichiarati inammissibili dalle presidenze delle commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera. Tra le richieste di modifica dichiarate invece ammissibili ci sono quelle che riguardano le norme sulle pensioni introdotte dall’ultima manovra, quelle sull’Agenzia per le autostrade, le concessioni aeroportuali e su Radio radicale.
Nel pomeriggio saranno presentati i ricorsi per gli emendamenti dichiarati inaccessibili, domani il voto delle commissioni.