L’assessore regionale al Lavoro Severino Nappi ha partecipato oggi a un nuovo incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico con i vertici nazionali della Micron Italia. Erano presenti altresì un rappresentante della casa madre americana e le organizzazioni sindacali. Nel corso del confronto si e’ acquisita la disponibilità’ dell’azienda a rivedere il processo di riorganizzazione avviato, allo scopo di ridurre il numero degli esuberi, di accedere a forme di sostegno al reddito in favore dei lavoratori, di favorire ricollocazioni interne o esterne all’azienda e di sostenere preferenzialmente il ricorso ad esodi su base volontaria.
E’ stata comunque confermata la presenza dell’azienda in Italia, sostenuta da 20 milioni di dollari di investimenti sui laboratori di ricerca e sviluppo che saranno effettuati nei prossimi 24 mesi. Il confronto proseguirà a ritmi serrati ed e’ stato già calendarizzato un nuovo incontro che si terrà’ il prossimo 19 marzo. “Non possiamo che accogliere con favore – ha detto l’assessore Nappi – questa prima apertura, ma e’ evidente che, specie in relazione alla struttura di eccellenza di Arzano, occorre fare di più’. In particolare, se la filosofia di Micron e’ quella di puntare nel nostro Paese a svolgere essenzialmente attività’ di sviluppo e ricerca, lo stabilimento campano e i suoi lavoratori non possono che essere riconfermati come uno dei luoghi primari per Micron in Italia proprio per la loro peculiarità e il loro valore. Questo impone che investimenti e salvaguardia del capitale umano in questa operazione si realizzino preservando Arzano nella sua interezza. “La Regione Campania e’ pienamente disponibile ad aprire con Micron e il tessuto produttivo campano un tavolo regionale per accompagnare percorsi anche di riconversione professionale ispirati al principio dell’impiego e del reimpiego territoriale delle competenze”, ha concluso Nappi.