NAPOLI – Ci sono stati ”aumenti tariffari diffusi” tra ottobre 2011 e ottobre 2012 nel settore Rc auto: e’ quanto emerge dall’ultima indagine dell’Ivass (l’istituto di vigilanza sul settore) che segnala come l’aumento piu’ elevato, su scala nazionale, e’ stato pari al 12,2% per una quarantenne motociclo di 200 cc. in classe 4 Bonus-Malus. Secondo l’Istituto vi e’ una forte differenziazione tra Nord e Sud: : gli incrementi risultano piu’ elevati, osserva l’Ivass, nel blocco delle province meridionali e piu’ contenuti nelle province settentrionali.
Ad esempio, per un quarantenne che assicura un’autovettura di piccola cilindrata in classe di massimo sconto, si registrano, nella provincia di Napoli, aumenti del 9% nel prezzo medio, che lo porta a superare i 1.200 euro. Per contro, il medesimo assicurato pagherebbe a Bolzano e Trento prezzi medi inferiori a 400 euro con aumenti che, negli ultimi 12 mesi, non raggiungono l’1%. Parimenti, un cinquantacinquenne nella provincia di Napoli subisce incrementi medi del 10%, sia per le vetture a benzina (prezzo medio pari a 1.217 euro) sia a gasolio (1.573 euro), a fronte di aumenti dell’ordine dell’1% a Bolzano e Trento (tariffe inferiori a 500 euro). Nel settore delle ”due ruote”, per i motocicli di 200 cc, i prezzi medi, abbastanza allineati per uomini e donne quarantenni, risultano in crescita, maggiormente per gli assicurati di sesso femminile con punte nelle province di Napoli (1.009 euro, +10,4% rispetto all’anno precedente), Campobasso (291 euro, +12%), Bari (628 euro, +10,5%) e Palermo (569 euro, +11,4%). Infine, pur permanendo delle differenze tra le tariffe per i ciclomotori guidati dai diciottenni dei due sessi, si osserva che i prezzi per gli assicurati di sesso femminile tendono a livellarsi al rialzo verso quelli degli uomini.