E’ la Campania la regione che vanta le dimensioni medie di impresa superiori in termini di fatturato (2,4 milioni di euro rispetto ad una media delle cooperative del sud pari a 1,9) nel comparto delle cooperative agricole.
La regione rappresenta quasi il 6% delle cooperative agricole italiane, il 2,4% del fatturato e il 3,4% degli addetti. Rispetto ai comparti, e’ l’ortofrutticolo il primo settore agricolo della cooperazione meridionale, seguito dai comparti del vino e dell’olio. Nel sud opera circa la meta’ (43%) delle cooperative agroalimentari italiane, il cui tratto distintivo e’ la dimensione media d’impresa, sensibilmente inferiore rispetto alle cooperative centrosettentrionali. Non stupisce quindi che soltanto il 14% di tutto il fatturato agricolo cooperativo del Paese venga generato dal Sud. Sono questi alcuni dei principali dati del Rapporto dell’Osservatorio sulla Cooperazione agricola, istituito dal Ministero delle Politiche Agricole che sono stati illustrati oggi a Napoli nel corso di un incontro svoltosi presso la Giunta Regionale della Campania, previsto nel piano di iniziative voluto dal Ministero per divulgare i dati e l’attivita’ dell’Osservatorio. ”C’e’ da sottolineare tuttavia – ha spiegato la presidente di Fedagri-Confcooperative Campania, Luigia Adiletta – che dal dato statistico restano fuori molte delle produzioni cooperative d’eccellenza del sud (pomodoro, ortofrutta trasformata e quarta gamma) che risultano integrate con quelle del nord Italia, dal momento che il fatturato generato che viene rilevato in regioni quali l’Emilia Romagna o la Lombardia”.