ERCOLANO – Prosegue la protesta dei sei ex lavoratori della disciolta cooperativa ‘Vesuvio, Natura e Lavoro’ ancora sullo spuntone di roccia del cratere. Nel pomeriggio è giunta una telefonata della parlamentare Pd Luisa Bossa , in passato sindaco di Ercolano (Napoli). “Ci ha mostrato vicinanza e solidarietà e ha preannunciato una interrogazione al ministro dell’Ambiente sulla nostra vertenza”, fanno sapere congiuntamente i sindacalisti Nino Ciano (Cgil) e Ciro Fusco (Cisl) raggiunti al telefono. Ma l’intenzione è quella di proseguire ad oltranza. In mattinata il segretario della Flai Cgil di Napoli, Giuseppe Mele, ha inviato una richiesta scritta alla prefettura chiedendo la convocazione di un tavolo alla presenza della Regione Campania e dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio per trovare una soluzione alla vertenza che si trascina dal 2008. “Dopo la discesa nel cratere per farci sentire siamo pronti già da giovedì a cominciare lo sciopero della fame” preannuncia Nino Ciano che in queste ore trattiene i rapporti con la stampa e le istituzioni. Anche oggi è presente il presidio dei soci della ex cooperativa sul ciglio del cratere.