Stamattina il Presidente dell’Associazione ACF – Albergatori dei Campi Flegrei Prof. Luigi Esposito ha incontrato l’Assessore ai Beni Culturali e al Turismo della Regione Campania Pasquale Sommese per denunciare ancora una volta le tante problematiche che gravano sul settore turistico locale, primo fra tutti lo stato di abbandono e degrado in cui versa il patrimonio storico e culturale dei Campi Flegrei.

L’incontro è stato anche l’occasione per consegnare all’Assessore Sommese un documento che riassume quelli che secondo la nostra Associazione dovrebbero essere i principali punti dell’agenda dell’Assessorato al Turismo per rilanciare il settore, documento di cui si riporta uno stralcio:  garantire la salvaguardia, la totale fruibilità e la valorizzazione, con apposite campagne di promozione, dei principali siti archeologici e paesaggistici dei Campi Flegrei;  approvare subito la Legge Regionale del Turismo e istituire come da Testo Unico il Polo Turistico Locale dei Campi Flegrei. In particolare chiediamo che il Suo Assessorato sia il principale promotore del Polo e che coinvolga sin da subito i Comuni di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida e Quarto, superando le divisioni partitiche della Amministrazioni locali e pianificando un’agenda di lavoro che porti a una celere costituzione del nuovo Ente. Saremmo lieti, inoltre, di averLa ospite nei Campi Flegrei per un convegno promozionale sul Polo Turistico Locale per fare chiarezza in merito alle modalità di attuazione e alle relative tempistiche;  promuovere un serio progetto di brandizzazione e destination marketing per rilanciare l’offerta turistica dei Campi Flegrei;  studiare iniziative che leghino i Campi Flegrei al vicino porto di Napoli, scalo di oltre un milione di croceristi l’anno, con pacchetti turistici integrati che coinvolgano non solo i siti archeologici e paesaggistici ma anche le strutture ricettive e di ristorazione del territorio;  sostenere l’offerta turistica dei Campi Flegrei anche attraverso i grandi eventi delle aree limitrofe, con particolare riferimento alla vicina città di Napoli. Ci auguravamo, ad esempio, che appuntamenti come le fasi preliminari dell’America’s Cup o il Forum delle Culture potessero essere anche un’ottima occasione per presentare al grande pubblico internazionale le straordinarie bellezze dei Campi Flegrei e i servizi ricettivi del territorio, così come è stato fatto per altri distretti turistici, invece ancora una volta siamo stati esclusi dal circuito promozionale della Regione Campania;  garantire che anche i Campi Flegrei siano, al pari degli altri distretti turistici della Campania e a differenza di quanto accaduto negli ultimi anni, destinatari di fondi europei per l’organizzazione di eventi, la promozione dei beni culturali e più in generale per lo sviluppo del settore turistico locale;  istituire conferenze di servizio con cadenza periodica tra l’Assessorato al Turismo della Regione Campania, i quattro Comuni e gli operatori turistici dei Campi Flegrei per confrontarsi sulle problematiche che gravano sul nostro settore e definire strategie integrate di sviluppo territoriale. L’Assessore Sommese ha riconosciuto la necessità di “fare sistema” tra i diversi soggetti pubblici e privati coinvolti nel settore turistico locale e ha garantito un maggior impegno del Suo Assessorato per il nostro territorio. L’Assessore, inoltre, ci ha assicurato che si impegnerà in prima persona per una celere approvazione della Legge Regionale sul Turismo e l’istituzione del Polo Turistico Locale dei Campi Flegrei, facendosi promotore dell’iniziativa presso i Comuni, gli operatori turistici, le associazioni e i cittadini di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida e Quarto. L’Associazione ACF – Albergatori dei Campi Flegrei, nel ringraziare l’Assessore ai Beni Culturali e al Turismo della Regione Campania Pasquale Sommese per la disponibilità al dialogo e gli impegni assunti, auspica che possa ora inaugurarsi un nuovo corso nei rapporti tra l’Assessorato e gli operatori turistici locali e, soprattutto, che alle rassicurazioni dell’Assessore segua realmente una maggiore attenzione della Regione Campania per la tutela del patrimonio storico-culturale e lo sviluppo del turismo nei Campi Flegrei. 

 

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