Nel 2012 sono stati 18mila i contratti di apprendistato che hanno consentito di creare nuovi posti di lavoro in Campania. E’ quanto emerge dal rapporto sul mercato del lavoro condotto dall’Arlas, agenzia regionale per il lavoro e l’istruzione della Regione Campania, presentato oggi a Napoli. Questo tipo di contratti rappresenta il 25% del totale delle assunzioni che si sono registrate nello scorso anno.
La Regione Campania, con il piano per il lavoro, ha messo a punto, tra le misure, quella denominata ”Più apprendi più lavori” che ha previsto incentivi per le aziende che hanno assunto personale in base al contratto di apprendistato. Dalla ricerca emerge che questa tipologia contrattuale ha fatto registrare percentuali in diminuzione fatta eccezione per la Campania che, dopo tre anni di stabilità, ha riportato un aumento, pur restando la regione nella quale l’apprendistato come contratto ha una minore diffusione. Ore totali di cassa integrazione in calo dell’1% nel 2012 in Campania rispetto al 2011.
E’ quanto emerge dal rapporto sul mercato del lavoro dell’Arlas, Agenzia regionale per il lavoro della Regione Campania, presentato oggi, a Napoli, nel quale viene evidenziato che, sempre nel 2012, vi è stato un contenimento 24,4% nelle ore autorizzate per la cassa integrazione in deroga. Il settore dove il ricorso alla cig è aumentato nel 2012 è quello industriale, che fa registrare un aumento delle ore autorizzate di Cig ordinaria e straordinaria, mentre i comparti dell’artigianato e del commercio presentano dati di variazione positivi dovuti principalmente all’incremento delle ore autorizzate della Cig in Deroga. Le dimensioni del mercato del lavoro della Campania pone il Piano “Campania al lavoro” nella necessità d’intervenire nelle aree di crisi attraverso la cassa integrazione, con misure che coniugano il sostegno al reddito con gli interventi di orientamento, formazione e incentivazione per il reinserimento nel circuito dell’occupazione.
