La cancellazione dei ‘paletti’ su orari e turni prevista dalla bozza circolante del decreto sulle liberalizzazioni mette ad “alto rischio disservizi” i cittadini. Ne e’ convinto Michele Di Iorio, presidente di Federfarma Napoli, a margine della presentazione di una ‘card della salute’
. A Roma, oggi e domani, l’assemblea di Federfarma analizzera’ il testo del Cdm e “prendera’ le contromosse”, anche se, a suo giudizio, una ‘serrata’ di protesta non e’ tra queste. “La bozza finora mostra un Governo ostile e ricco di pregiudizi sulla categoria – dice – contiene una proposta che offende il buon senso e lontana dalle reali necessita’ dei cittadini. Orari e turni nella gran parte del territorio italiano, essendo le Regioni titolari in materia, hanno gia’ una legiferazione specifica, Campania compresa. E’ inutile dunque calare una sovrastruttura normativa che genera ricorsi da un lato e dall’altra disservizi. Noi cercheremo di evitarli, ma sara’ inevitabile vedere cinque farmacie aperte al centro della citta’ e nessuna in periferia in giorni o orari poco ‘convenienti’ dal punto di vista del rapporto spese/ricavi. Noi ascoltiamo i cittadini, ma il Governo non ascolta noi, e, per sillogismo, ne consegue che rifiuta l’ascolto dei cittadini”.
