POMIGLIANO D’ARCO – Bella sorpresa sulla busta paga di luglio per i cassaintegrati Fiat di Pomigliano, che questo mese percepiranno 600 euro di premio di produzione. Né da notizia Gerardo Giannone, ex delegato Fim al Vico. “Una boccata d’ossigeno per chi attende ancora di essere assunto nella newco – ha spiegato l’operaio – ma soprattutto la smentita a quanto sostenevano che il premio di produzione sarebbe stato riservato ai soli operai al lavoro nella newco.
La Fiat, invece, ha mantenuto la parola, ed ha assegnato il premio di produzione a tutti quanti, compresi i lavoratori che sono in cig totale ormai da tanto tempo”. Intanto lo stabilimento è chiuso per le ferie, e la produzione della nuova Panda riprenderà solo il 3 settembre, dopo le due settimane di cig chieste da Fabbrica Italia Pomigliano. Per i lavoratori, quindi, quella del premio di produzione in busta paga, è un’iniezione di fiducia, in quanto in molti sono preoccupati per le sorti dello stabilimento, sebbene nei giorni scorsi Pomigliano ha ricevuto il prestigioso riconoscimento internazionale ‘Automotive Lean Production 2012’, e si parli anche di un imminente avvio della produzione della Panda a metano. Lo spettro della Cig, infatti, ha messo di cattivo umore anche molti dei 2150 lavoratori assunti nella newco, che ricordano l’avvio della cassa integrazione del 2008, quando si cominciò a parlare di chiusura per il Vico, fino al referendum del 2010, che invece sancì gli investimenti di oltre 700 milioni di euro per la ristrutturazione degli impianti e la produzione della nuova Panda.