Due ore di sciopero e un sit-in di circa un’ora, con forte rallentamento del traffico in via Argine, sono stati attuati stamani a Napoli dai lavoratori dello stabilimento del capoluogo campano della Whirlpool nell’ambito delle iniziative sindacali per ottenere modifiche al piano dell’azienda che prevede la chiusura dello stabilimento di Carinaro. “Anche i lavoratori di Napoli della Whirlpool – afferma Giovanni Sgambati, segretario regionale della Campania della Uilm – si battono per evitare la chiusura dello stabilimento di Carinaro. Saremo determinati – conclude fino a quando la direzione Whirlpool non cambierà il piano”. Il corteo dei lavoratori è partito dallo stabilimento e ha percorso un breve tratto di via Argine, dove ha sostato per alcuni minuti prima del rientro degli operai nella fabbrica. Alla fine della manifestazione sul posto è giunta una delegazione dei lavoratori dello stabilimento di Carinaro che ha manifestato il proprio disappunto per modalità dell’iniziativa di solidarietà che – a loro parere – è stata troppo breve e poco incisiva. “Serve maggiore coordinamento tra i due stabilimenti – ha detto alla fine della manifestazione Sgambati – e metteremo in campo altre iniziative, che saranno decise in un incontro fra le rappresentanze Rsu dei due stabilimenti già programmato per le prossime ore”.