Una proroga del 110% oltre il 2023 per i condomini che non completeranno i lavori entro l’anno, ma con stato di avanzamento almeno al 60% o con una percentuale comunque avanzata. E’ questa, secondo quanto si apprende e come anticipato dal Messaggero, una delle ipotesi arrivate sul tavolo del Mef tra le richieste per modificare il superbonus. L’incentivo pieno è concesso per quest’anno ai condomini con lavori deliberati nel 2022. Per le villette invece non sarebbe allo studio un’ulteriore proroga, oltre a quella prevista dal dl Asset, che sposta il termine di conclusione dei lavori dal 30 settembre al 31 dicembre.