Addio Pd. Gennaro Oliviero mobilita le sue truppe nella guerra ai vertici nazionali, regionali e provinciali. Il presidente del parlamentino campano ha promosso un’iniziativa intitolata “Democratici e Democratiche insieme per Terra di Lavoro”. Appuntamento il 19 luglio alle 17.30 all’Hotel Plaza di Caserta. Interverranno una ventina di sindaci e, tra gli altri, l’ex sottosegretario Umberto Del Basso De Caro. Conclusioni affidate a Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della Regione, fedelissimo del governatore Vincenzo De Luca. Il parterre è la dimostrazione plastica della sfida lanciata al Partito democratico.
Oliviero non ha invitato il commissario provinciale Susanna Camusso. Un pugno in pieno volto. Un modo per dire: “Cara senatrice, non ci rappresenti”. E una scelta di campo precisa: chiamare a raccolta soltanto i deluchiani. Lo Sceriffo pochi giorni fa ha sferrato un altro attacco brutale contro il commissario regionale Antonio Misiani e contro Camusso. Ha definito il primo “un cacicco”, la seconda “una che sottoscrive il documento dei notabili del centrodestra sull’emergenza brucellosi”. Nemmeno in questa occasione De Luca ha risparmiato Elly Schlein, nemico pubblico numero uno. L’iniziativa di Oliviero ha il sapore della diaspora. La prima battaglia riguarda il terzo mandato per consentire al governatore di ricandidarsi alle regionali. Sullo sfondo il divorzio col Pd. Schlein ripete come un mantra che è contraria alla candidatura ter di De Luca. I dem nazionali lavorano all’accordo con il Movimento 5 Stelle. L’aspirante presidente della Regione Campania sarà probabilmente un pentastellato. In pole ci sono Roberto Fico e Sergio Costa. Da qui l’inasprimento dei toni. De Luca spara a zero sul Pd un giorno sì e l’altro pure. I suoi seguaci aggirano il partito con manifestazioni come quella organizzata da Oliviero. A proposito, è intitolata “Democratici e Democratiche insieme per Terra di Lavoro” ma tutti gli interventi sono al maschile. Dei 24 relatori non c’è neppure una donna. Alla faccia delle quote rosa.
Mario De Michele