San Potito Sannitico- “Molte sono le cose che sono state fatte e moltissime sono quelle ancora da fare”.E’ in questo passaggio che si riscontra il senso di continuità di proseguimento dell’esperienza della lista “Per il bene comune” con la ricandidatura del sindaco uscente Franco Imperadore. Così nel campo delle strutture pubbliche tra i capitoli del programma .Nell’ottica del sostegno alle imprese locali ed al fine di attrarre sul nostro territorio nuovi flussi economici attraverso la cultura, verranno messe in esercizio le strutture già realizzate in questi anni e quelle in fase di completamento. Nel dettaglio ci si riferisce a: Museo del Brigantaggio in località Torelle eseguito con fondi Misura 2.10 POR Campania 2000/2006( finanziato con la vecchia programmazione con notevole ritardo e mai pienamente operativo ndr); Centro Polifunzionale per lo Sviluppo del Territorio all’interno dell’area Gezoov, eseguito con fondi Misura 1.7 del POR Campania 2007/2013; Auditorium ed Uffici ex Ecomuseo in via Sala, eseguito con fondi Obiettivo Operativo 6.3 del POR FESR Campania 2007/2013; Centro di Aggregazione Comunale presso ex Asilo in via Sala, eseguito con fondi Misura 3.2.1 del PSR Campania 2007/2013. La struttura è già completata ed utilizzata. Allo stato attuale stiamo provvedendo ad allestire la biblioteca all’interno dell’immobile.Tra i punti cardini il completamento del complesso scolastico in località beneficio da adibire a vero e proprio parco urbano integrato di attività come viene sottolineato . La promozione di eventi sportivi e culturali in primis con il sostegno a Fatefestival – evento centrale e catalizzatore nella programmazione locale.Continuità nel miglioramento del decoro urbano , la creazione di aree attrezzate per la sosta degli escursionisti lungo i sentieri delle nostre montagne, iniziativa già intrapresa con l’installazione di gazebo in legno in località Airola. I nuovi obiettivi ambiziosi sono quelli legati alla rivitalizzazione dell’ex area gezoov ed alla creazione di nuovi sistema di aggregazione produttiva anche con meccanismi di defiscalizzazione e quindi agevolazioni.
Michele Martuscelli