Quarta uscita pubblica per Antonio Ciliento e la sua lista “La Svolta” domenica prossima. Alle ore 19:00, infatti, la squadra di aspiranti al parlamentino cittadino, insieme a “La Forza delle Donne” terrà un comizio nel Rione Baracca dove spiegherà quella che lo stesso aspirante primo cittadino definisce “una terapia d’urto per trasformare quello che oggi è a tutti gli effetti un quartiere periferico in una centrale della nostra comunità integrata nel tessuto urbanistico. In primis punteremo ad una riqualificazione che definirei organica, che interesserà la viabilità, la sistemazione delle arterie interessate, e soprattutto progetteremo ed istituiremo un piano traffico integrato che favorisca un migliore collegamento con il centro cittadino. Interventi radicali saranno realizzati anche sull’arredo urbano. In primis penso alla sistemazione delle lampade già presenti, e sulla segnaletica sia orizzontale che verticale, oltre che nella sistemazione della toponomastica. In altre parole cercheremo di portare su livelli degni di una comunità del terzo millennio gli standard qualitativi dei servizi esistenti in tale rione, da anni abbandonato al proprio destino”. L’aspirante primo cittadino Ciliento, tuttavia, dalle nostre colonne ci tiene a dire la sua anche sulle ultime dichiarazioni dei suoi avversari. Ed a finire nel mirino è il sindaco uscente Nicola Tamburrino che dal proprio profilo facebook ha definito la sua squadra “senza padrini politici occulti”. “Evidentemente- ci dice Ciliento- se il mio avversario ha sentito il dovere di precisare questo è perché ben consapevole del fatto che anche i sassi sanno che proprio lui si muove sotto la sfera di padrini politici noti davvero a tutti”.
