Gragnano: una sezione “sub iudice” ma Cimmino rivendica vittoria al primo turno

Scrutinio incompleto per le elezioni amministrative nel comune di Gragnano (Napoli): i risultati di una delle 27 sezioni sono ‘sub iudice’ a causa di una contestazione. Paolo Cimmino, candidato sindaco in testa con il 50,65 per cento, è comunque sicuro della vittoria al primo turno. “I dati della sezione mancante – spiega al telefono – non potrebbero in ogni caso cambiare il risultato finale. E comunque la contestazione, a quanto ho saputo, riguarda alcuni voti di lista, non quelli per il candidato sindaco”. Gragnano, cittadina dei monti Lattari nota come ‘capitale della pasta’ (prodotto che ha ottenuto il marchio Igp), è un comune con più di 15mila abitanti (23.600 gli elettori chiamati al voto) e dunque se Cimmino non avesse superato il 50 per cento dei consensi sarebbe stato necessario il ballottaggio con il secondo dei candidati (Silvana Somma, al 21,74%). Ipotesi che il diretto interessato esclude. Paolo Cimmino, 55 anni, medico, è candidato dell’Udc e di alcune liste civiche. Il comune di Gragnano è tornato alle urne domenica dopo due anni di commissariamento in seguito a scioglimento per infiltrazioni camorristiche.