“È assurdo parlare di accordi disattesi, da parte di Fratelli d’Italia: volersi nascondere dietro un dito è il cercare la più facile delle scappatoie per una situazione che per il partito era diventata poco conveniente”. Così il candidato sindaco Domenico Vitale replica alla conferenza stampa di Fratelli d’Italia, tenutasi ieri alla presenza del sindaco uscente Biancardi ed alcuni onorevoli di zona. “Trovo assolutamente inconcludente e fuori luogo l’intervento del sindaco Biancardi: la presa di posizione degli esponenti di Fratelli d’Italia è dettata dalla mera perdita di chance: noi certamente non siamo venuti meno ai nostri accordi e alle nostre linee programmatiche, fortemente ribadite con l’apparentamento stretto con i colleghi Arturo Cutolo e Maria Franca Tripaldi. Evidentemente proprio la condivisione di questo progetto ha creato dissapori all’interno di Fratelli d’Italia che, quando ha visto sfumare il proprio seggio all’interno del prossimo consiglio comunale, ha scelto di fare il più classico ‘salto della quaglia’ e tentare l’approccio con Forza Italia”. “La cosa paradossale – continua Vitale – è che le linee programmatiche, che secondo una loro fantasiosa ricostruzione non erano più condivisibili perchè stravolte da alcuni componenti della nostra coalizione, sono state esattamente riportante nell’accordo siglato tra Forza Italia e Fratelli d’Italia; leggo, dunque, pura ipocrisia nelle parole pronunciate da Vassallo e Rispoli, con il mero intento di voler denigrare la nostra coalizione che pensa ad unirsi non sulle beghe, ma sulle idee, sui programmi per amministrare Nola. La mia candidatura è nata dal basso, con l’obiettivo di concorrere, assieme agli altri, a realizzare un’alternativa vera ad un sistema di potere ormai anchilosato. Oggi in campo ci sono due programmi e due modelli di governo della città. Purtroppo per loro uno dei due è stato sperimentato ed è fallito”. In chiusura, l’avvocato Vitale vuole precisare un ultimo punto: “L’attacco rivolto all’assessore Sommese non fa onore a coloro che, in altri comuni impegnati al voto, stanno condividendo le stesse linee politiche. Attendiamo fiduciosi e con serenità il risultato che l’8 giugno darà a Nola l’alternativa che la città vuole”.