18App, il bonus cultura per i diciottenni, funzionerà anche il prossimo anno con le attuali regole, a beneficio dei nati nel 2004. Il nuovo modello voluto dal governo Meloni, basato su due nuove carte giovani legate rispettivamente a situazione economica della famiglia e voto della maturità, partirà di fatto nel 2024, con una dote ridotta da 230 a 190 milioni. È questa la principale novità emersa dal ritorno in commissione della legge di Bilancio, dopo il via libera per l’aula. Il calendario resta quello fissato: ieri sul testo della commissione è stata posta la questione di fiducia (che sarà votata stasera) mentre il sì finale ci sarebbe nella mattinata di sabato, vigilia di Natale. Dunque i ragazzi e le ragazze del 2004 potranno usufruire di libri, musica e spettacoli con le vecchie regole, senza il vincolo di un Isee non superiore a 35 mila euro e senza alcuna connessione con il voto di maturità. Le due nuove carte inizieranno ad essere utilizzare dal 2024 (dunque per i nati nel 2005, nell’anno successivo a quello del diciottesimo compleanno) e a disposizione ci saranno 190 milioni.