“È fatta. Abbiamo vinto una prima battaglia. Le Commissioni di Affari costituzionali e Bilancio hanno approvato all’unanimità l’emendamento che proroga di tre mesi lo smart working per i lavoratori fragili, sia nel privato che nel pubblico”. Lo afferma il senatore Antonio Guidi, responsabile del dipartimento di Disabilità ed Equità sociale di Fratelli d’Italia, firmatario dell’emendamento. “La giornata di oggi diventa una delle pagine più significative della politica attuale. Sicuramente tra le più forti nella mia esperienza politica e tecnica dal ’94 ad oggi”, precisa l’ex ministro alla Famiglia. “Dopo un’arringa commossa abbiamo portato a casa questo risultato sudatissimo. Il consenso trasversale sull’emendamento conferma l’impegno e la sensibilità del Governo rispetto ai diritti dei lavoratori. Impegno concretizzatosi grazie alle coperture finanziarie di ben 16 milioni, fornite oltre che dal Ministero del Lavoro, anche dai Ministeri dell’Economia e delle Finanze e dell’Istruzione e del Merito. Il plauso va, oltre che all’esecutivo, al ministro Ciriani, ai presidenti Calandrini e Balboni e ai commissari delle opposizioni. Il Milleproroghe termina così con una schiacciante vittoria. Una vittoria per tutti”, conclude il senatore.
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