Il ministro alla Salute Orazio Schillaci doveva partecipare oggi pomeriggio al meeting di Rimini, per parlare ad un incontro dal titolo “La salute un bene per tutti”, ma ha dato forfait. La scelta di non presentarsi è legata alle polemiche che sono scoppiate sul Nitag. Schillaci in questo agosto è stato al centro della vicenda dell’organismo consultivo sulle vaccinazioni. Nel gruppo dei 22 esperti da lui stesso nominati c’erano due personaggi molto critici riguardo alla vaccinazione, Eugenio Serravalle e Paolo Bellavite, e si sono scatenate le polemiche delle opposizioni, del mondo medico-scientifico, delle Regioni. Il ministro ha così deciso di revocare il Nitag, provocando la rabbia di una parte della maggioranza, cioè della Lega ma anche di alcuni esponenti del suo partito di riferimento, Fratelli d’Italia (Forza Italia invece si è schierata dalla sua parte). Anche la premier Giorgia Meloni ha fatto filtrare disappunto.
Shillaci avrebbe deciso di non andare a Rimini per non risvegliare le polemiche prima di parlare con la stessa Meloni. I due non si sarebbero ancora confrontati direttamente e si parleranno in questi giorni, probabilmente giovedì durante il consiglio dei ministri. Al meeting Schillaci si troverebbe a rispondere alle domande dei giornalisti sulla sua scelta di nominare prima e revocare poi il Nitag, sui rapporti con gli esponenti della maggioranza, su ipotesi di perdere la guida del ministero circolate nei giorni scorsi. Insomma, molta attenzione si concentrerebbe su di lui. Non è escluso che dallo stesso governo qualcuno gli abbia suggerito di soprassedere, anche se lui aveva deciso già autonomamente di non presentarsi.
