La diffusione dell’auto elettrica passa dal numero di colonnine di ricarica. Gli Usa provano a compiere un primo significativo passo mettendo sul piatto 900 milioni di dollari di finanziamenti per la costruzione delle stazioni di ricarica nei 35 Stati. Non è tutto oro quello che luccica per Andrea Di Giuseppe deputato di Fratelli d’Italia, eletto nel collegio estero del Nord-Centro America. Nessuno come l’esponente del partito della Meloni conosce gli Stati Uniti. È consapevole che “come avviene sempre, i fondi stanziati per le auto elettriche saranno utilizzati in gran parte per altri interventi”. Di Giuseppe si è trasferito in Florida, portando da imprenditore negli Stati Uniti l’esperienza familiare nella produzione e distribuzione di vetro e pavimenti e rivestimenti di alta qualità. Il Gruppo Trend, un’azienda presente in tutto il mondo con oltre 2700 dipendenti, coniuga la tradizione artistica italiana e il rispetto per le risorse della terra. Tra l’altro è anche il creatore della ADG international a Dubai, che si occupa prevalentemente di wealth management e commodities. Il deputato di Fdi, da imprenditore di successo, ha esperienza da vendere sulle politiche per gli scambi commerciali. “Il Made in Italy nel mondo – afferma ai microfoni di Italia Notizie – è il frutto dell’impegno delle migliori risorse del nostro Paese all’estero”. Da giovane è stato un immigrato in terra statunitense. Sullo scottante tema dell’immigrazione in Italia ha le idee chiare: “È un fenomeno di per sé non negativo, ma va gestito. Chi arriva in una nazione deve rispettare le regole di quella nazione”.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA AD ANDREA DI GIUSEPPE
