“La normativa attuale prevede un differimento dell’esecuzione della pena per le donne in stato di gravidanza o con figli con meno di un anno ma con le nuove norme contenute nel pacchetto sicurezza varato dal governo questo differimento diventerebbe “facoltativo”. Un rischio che dobbiamo scongiurare”. Lo ha detto il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra nella commissione Giustizia a Montecitorio Devis Dori, durante una conferenza stampa alla Camera, da lui stesso promossa, alla quale hanno aderito tutti i gruppi di opposizione. “Si tratta di una norma ideologica”, ha sottolineato Dori ai microfoni di Italia Notizie. Sulla stessa lunghezza d’onda Valentina D’Orso, deputato del Movimento 5 Stelle: “Gli Icam, gli istituti a custodia attenuata per detenute madri, dove dovrebbero andare queste donne, sono solamente quattro nel nostro Paese e comunque ci sarebbe lo sradicamento della donna incinta o con il bambino dal suo ambiente familiare, è una violazione dei diritti della donna e del bambino. Tenere bambini in carcere – ha concluso D’Orso – non è degno di un paese civile”.
Mario De Michele
LE VIDEO INTERVISTE A DEVIS DORI E VALENTINA D’ORSO