“Sulla scuola il ministro Giuseppe Valditara si è appropriato delle idee del Movimento 5 Stelle, ma va bene così, l’importante è risolvere i problemi”. È soddisfatto Gaetano Amato ma non perde l’occasione per ricordare al responsabile del dicastero dell’Istruzione che alcuni provvedimenti sono stati adottati su impulso dei pentastellati. Il deputato elenca le battaglie del partito dell’ex premier Giuseppe Conte sui docenti “ingabbiati”. “Dopo vari emendamenti – osserva Amato – presentati dai noi e sempre ignorati ora finalmente il ministro ha inserito nel decreto della Pubblica amministrazione l’indizione dei concorsi abilitanti per consentire, ad esempio, a un insegnante della scuola primaria di passare a una di secondo grado”. Amato esulta anche i concorsi abilitanti per gli idonei del 2020. “Anche in questo caso si va nella direzione giusta ma anche qui va detto che il M5S ha presentato una proposta di legge a novembre e una serie di emendamenti per risolvere un problema annoso”. Con il suo consueto tocco ironico l’onorevole Amato invita Valditara “a fare una telefonata agli esponenti dei 5 Stelle per trovare soluzioni più rapide, senza attendere 6 mesi”. Insomma ribadisce il “si faccia aiutare”. Non mancano le critiche. Per il pentastellato il ministro “con il ridimensionamento sta moltiplicando le reggenze dei dirigenti scolastici e di quelli amministrativi, una situazione che danneggia fortemente la scuola pubblica”. Per Valditara non è difficile rintracciare i 5 Stelle. Basterebbe una semplice telefonata per, come sostiene Amato, risolvere quanto prima i problemi della scuola. Il ministro alzerà la cornetta? Ne dubitiamo.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A GAETANO AMATO
