Il sindaco Alfonso Golia sfiduciato in consiglio comunale sul bilancio di previsione. L’amministrazione di centrosinistra va a casa circa 7 mesi prima delle comunali del 2024. Decisivo il voto del presidente dell’assise Roberto Romano. Dodici favorevoli ed altrettanti contrari e l’astensione di Romano. Il bilancio è respinto perché non ha ottenuto la maggioranza dei votanti. Tra i contrari anche Paolo Santulli, Eugenia D’Angelo e Maurizio Danzi, dissidenti del Pd. Nel suo intervento Alfonso Golia ha dichiarato di “aver rassegnato le dimissioni nelle mani del segretario comunale. Da questo momento non sarò più il sindaco della città che perderà occasioni importanti. Sono dispiaciuto ma sereno”.