“Le scelte fatte in questa fase pre-elettorale da alcuni dirigenti nazionali e regionali dell’UDC sono state incoerenti, immotivate, repentine e per certi aspetti illegittime provocando la impossibilità nella nostra provincia di presentare una lista e nelle altre province della Campania o l’allontanamento di alcuni importanti esponenti o il dissenso netto e dichiarato di altri rappresentanti del partito.” Questo l’incipit della relazione tenuta dal segretario provinciale e dirigente nazionale dell’UDC, Gennaro Santamaria, nel corso della conferenza stampa tenutasi oggi pomeriggio presso la sede del partito. Alla stessa hanno preso parte il presidente provinciale, Arturo Mongillo, il vicesegretario provinciale, Oberdan Picucci, e i dirigenti nazionali Ciro Alfano e Vincenzo Inverso. “Incoerenti – ha spiegato meglio Santamaria – rispetto alla prospettiva politica assunta dal partito da tempo di dar vita ad un Area Popolare anche in Campania e agli impegni assunti pubblicamente di sostenere ancora una volta il governatore uscente Stefano Caldoro. Il tutto è avvenuto in modo immotivato sul piano politico e in modo talmente repentino da sconquassare l’intera rappresentanza politica ed istituzionale del partito sul piano regionale. Infine appaiono anche del tutto illegittima perché, se è vero che sulle stesse scelte c’era l’avallo del segretario nazionale, giova ricordare che lo stesso non può agire in difformità del mandato ricevuto dagli organi nazionali del partito. A questo punto – ha concluso il segretario provinciale –noi resteremo coerenti con il nostro percorso sostenendo il presidente Caldoro e scegliendo coerentemente tra le liste a suo supporto quale sostenere.” Il segretario nel corso del suo intervento ha anche ringraziato il gruppo dirigente di vertice del partito che, nonostante le difficoltà emerse, aveva offerto la disponibilità alle candidature. In particolare il ringraziamento è stato rivolto al presidente del partito Mongillo, alla responsabile delle donne Finizio e alla consigliera comunale di Pannarano Verlezza. Mongillo e Picucci nel corso del loro intervento, se pur con argomentazioni diverse, hanno sottolineato la difficoltà a gestire sul piano locale una linea politica regionale che nel giro di pochi giorni è continuamente cambiata sia sul piano della composizione della lista (lista autonoma UDC o lista unitaria di Area Popolare), si sul piano delle alleanze. Infine i due dirigenti nazionali intervenuti hanno espresso la loro solidarietà al gruppo dirigente dell’UDC di Benevento assicurando che ben presto gli organi nazionali saranno chiamati a discutere di quanto accaduto in questa circostanza in Campania manifestando anche per parte loro il sostegno al governatore uscente Caldoro.