BENEVENTO – In riferimento alle ultime polemiche sulla vertenza dei lavoratori dei Consorzi Rifiuti l’assessore provinciale di Benevento all’Ambiente Gianluca Aceto, ha dichiarato quanto segue:
“Prendo atto dell’avvenuto risveglio dell’onorevole Erminia Mazzoni, la quale, dopo aver a lungo seguito i suoi impegni al Parlamento Europeo, ha finalmente avuto il tempo di avanzare una proposta sulla vertenza dei lavoratori dei Consorzi rifiuti. Proposta avanzata con evidente piglio professorale.
L’ultima, a mia memoria, l’onorevole Mazzoni, che è anche consigliere provinciale, la lanciò circa un anno fa, allorquando firmò insieme ad altri consiglieri una richiesta di convocazione, sull’argomento, del Consiglio provinciale.
Quella seduta sarà ricordata negli annali per i vertici raggiunti da alcuni dell’opposizione in fatto di strumentalizzazioni politiche e di demagogia, nonché nella predisposizione di un agguato nei confronti della mia persona e di tutta l’Amministrazione in carica. Pertanto quel giorno fu scritta una pagina che andò a disdoro delle Istituzioni e di alcuni consiglieri di minoranza, incapace di offrire ai lavoratori altro che istigazioni contro chi si trovava a governare.
Probabilmente comunque all’onorevole Mazzoni, non presente a quel Consiglio pure da lei richiesto, sfuggono tre fatti essenziali:
– il primo è di metodo politico, perché i problemi non si risolvono con un Comunicato stampa (e in caso contrario l’onorevole Mazzoni sarebbe in grado di risolverne molti);
– il secondo è che la legislazione sulla materia rifiuti, invero a dir poco ballerina, ha nuovamente assegnato la competenza ai Comuni e non più alla Provincia, e non solo riguardo ai servizi ma anche all’impiantistica;
– il terzo è che lo scrivente ha già presentato alla Regione Campania, e per conoscenza a tutti i Soggetti politico-istituzionali interessati alla vicenda, una sollecitazione forte affinchè vengano individuate e accantonate le risorse finanziarie necessarie a gestire la vertenza. La richiesta è stata avanzata in una riunione, circa due mesi fa, e successivamente formalizzata alla regione.
Io ho piena fiducia nelle capacità e nella volontà dell’assessore regionale Giovanni Romano nell’affrontare e risolvere la questione, pur nella marea di problemi che lo assillano, compreso il riemergere dell’emergenza rifiuti. Confido pertanto che, non appena sarà possibile, nel corso di un incontro con l’assessore Romano, tra le altre questioni , affronteremo anche quella dei nostri 124 lavoratori consortili (che sono circa 3.100 in tutta la regione).
Spero che l’onorevole Mazzoni, nella sua duplice veste, possa e voglia offrire il suo prezioso contributo per risolvere l’annosa vicenda. Venga in Provincia e ci aiuti nelle procedure e nelle interlocuzioni politiche che lei ritiene utili alla bisogna e gliene saremo tutti grati. Da parte mia c’è tutta la piena disponibilità e volontà a cooperare e ad incontrare chiunque.
Questi stessi propositi io li manifesto anche al portavoce dei lavoratori dei Consorzi, Piero Mancini, con il quale io sono pronto ancora una volta a collaborare, a patto che lui non dimentichi che la Provincia ha fatto sulla vicenda ben più del suo dovere e che, comunque, non ha alcuna possibilità di intervenire per assumere o destinare ulteriori risorse finanziarie.
Mancini tutto questo lo sa bene perché gliel’ho ripetuto più volte; così come sa bene che io voglio lavorare con lui e con gli altri rappresentanti dei lavoratori ma solo su basi di confronto serie e realistiche”.